“I diritti costituzionali dei migranti in viaggio. Sulle rotte del Mediterraneo” di Cecilia Siccardi

Copertina libro I diritti costituzionali dei migranti in viaggio

Il viaggio dei migranti – dalla partenza sino allo sbarco in Italia attraverso la tragicamente nota “rotta mediterranea” – è al centro del lavoro dell’autrice Cecilia Siccardi, assegnista di ricerca in Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Milano.

Il volume analizza le problematiche costituzionali delle migrazioni via mare nel Mediterraneo.
Nonostante i flussi migratori nel Canale di Sicilia rappresentino solo una minima parte dell’immigrazione verso il nostro Paese, essi mettono in luce uno dei paradossi più evidenti del diritto positivo attuale: all’affermazione da parte della Costituzione italiana del diritto d’asilo, all’art. 10, comma 3, non corrisponde alcuno strumento volto a consentire ai richiedenti asilo di raggiungere in modo regolare e sicuro le nostre frontiere.

Per tale ragione, i migranti che intendono richiedere protezione sono costretti a compiere lunghi viaggi, rischiando la vita nelle acque del Mediterraneo.


Ogni capitolo del volume affronta le “tappe” di questo viaggio: la partenza in condizioni di clandestinità e i campi in Libia (cap. I); la traversata del Mediterraneo e il drammatico fenomeno del mancato recupero dei corpi dei migranti scomparsi durante i naufragi (Cap. II); i respingimenti in mare e le chiusure dei porti (Cap. III); le procedure cui sono sottoposti i migranti giunti sulle coste italiane, negli hotspot o sulle navi “quarantena” (Cap. IV), il sistema di accoglienza (Cap. V); ed infine, il riconoscimento della protezione internazionale (Cap. VI).


Dall’analisi emergono non solo profonde criticità in relazione alla tutela dei diritti umani, ma anche alcune proposte concrete, partendo dai principi sanciti dalla nostra Costituzione.

Come scrive Paolo Oddi nella recensione: “Il volume è anche un itinerario utile al giurista per fare chiarezza in una disciplina assai ingarbugliata, costituita da una molteplicità di fonti sovranazionali e interne, direttive, regolamenti, circolari, prassi operative, interpretazioni giurisprudenziali e indirizzi politici. La gran parte di questi strumenti, variamente normati, è tesa ad arginare – sottolinea Siccardi – le persone in movimento verso l’Unione europea”.

Nel video che segue, si riporta la presentazione del volume edito da Editoriale Scientifica organizzata da ADIM Accademia Diritto e Migrazioni del 9 febbraio 2022